A partire dallo scorso lunedì 5 dicembre e fino al 31 marzo 2017 si potrà compilare esclusivamente attraverso il portale www.mying.it l’autocertificazione per i 15 CFP relativi all’aggiornamento informale legato all’attività professionale svolta nel 2016. A comunicarlo è il Consiglio nazionale ingegneri, in una circolare (la 834/XVIII Sess.) inviata a tutti gli iscritti e gli ordini.
Sempre a partire dalla data del 5 dicembre sarà possibile inoltrare istanza di riconoscimento CFP Formali per le seguenti attività svolte nel 2016:
- partecipazione a commissioni o gruppi di lavoro
- concessione brevetti
- pubblicazioni ed articoli
- commissioni esame di stato.
Per l’istanza occorre compilare l’apposito modello attraverso il portale www.mying.it cliccando sul tasto “Richiedi CFP Formali” disponibile nella pagina “autocertificazioni”.
C’è poi la possibilità di visualizzare gli elenchi degli iscritti che il prossimo 01 gennaio 2017 potrebbe risultare nella condizione di non potere esercitare l’attività riservata di cui alla lettera a) dell’art.1, DPR n.137/2012 non avendo maturato a quella data almeno 30 CFP.
Questi elenchi si chiamano:
- “simulazione al 15 novembre 2016 degli iscritti sotto i 30 CFP”
- “simulazione al 15 novembre 2016 degli iscritti non in regola con obbligo deontologia”
e sono disponibili su Formazionecni.it nella pagina “Gestione iscritti”. Sono stati elaborati effettuando nell’anagrafe nazionale dei crediti una simulazione di validazione dei crediti registrati sino a tale data e sottraendo 30 CFP al totale maturato.
È una simulazione che non ha alcun valore di certificazione, ma solo l’obiettivo di mettere gli Ordini territoriali in condizione di conoscere il probabile elenco dei propri iscritti che non facendo formazione (nei vari modi consentiti: eventi Non Formali, autocertificazione 15 CFP, Eventi Formali) entro il 31 dicembre 2016 si troverebbero il 01 gennaio con meno di 30 CFP maturati.